@article { author = {Ramezankiaei, Mohammad Hussein and Alimohammadi Malayeri, Mahtab}, title = {A Mystic Analysis of Alda Merini’s Poetry}, journal = {Pizhuhish nāmah-i intiqādī-i mutūn va barnāmah hā-yi ̒ulūm-i insāni (Critical Studies in Texts & Programs of Human Sciences)}, volume = {17}, number = {ویژه‌نامه زبان ایتالیایی}, pages = {73-85}, year = {2018}, publisher = {Institute for Humanities and Cultural Studies}, issn = {2383-1650}, eissn = {2383-1650}, doi = {}, abstract = {AldaMerini appearsamong those contemporary Italian poets translated into Persian. Merini is a poetess of great renown because her poetry leads readers to the knowledge of a world-wide aspect of literature. With her works, Merini has demonstrated a great intellectual diligence in the condemnation of contemporary society alien to Truth. She becomes the defender of the weak and marginalized people, carrying on this task with courage and without any fear; she tried to carry the flag of truth in favor of the oppressed. Her verses reveal a profound spirituality and also a particular aspect that has always characterized the Sufi culture and literature deeply esteemed and venerated in Persian literature. A great amount of Sufi poetry has been written in Persian and thus people of Persian culture have been fed of this kind of poem in various moments of prayer, sorrow and happiness. This research tires to shed light on Merini’s spirituality concealed in her Sufi poetry. This study is not an attempt of making a comparison but rather an attempt of analyzingMerinian poems under the light of the universal mysticism of Sufism that possesses an incomparable depth with any other literary genre. It is appropriate to put Merini’s poem in contact with the Persian Sufi Farid-adin Attar’s work entitled Manṭiq-uṭ-Ṭayr(The seven valleys of spirituality).}, keywords = {divine love,mysticism,lyric,Sufism,contemporary poetry}, title_fa = {Un’Analisi Mistica Delle Opere Poetiche di alda Merini}, abstract_fa = {Trai poeti italiani contemporanei tradotti in persiano, compare Alda Merini. Merini e` molto celebre perche`  le sue poesie conduce i lettori alla conoscenzadi un aspetto mondiale della lettteratura. Lo studio presente è dedicato a lei, perché Alda è una donna a cui la poesia ha fatto grande dono di sé e che ha dimostrato con le sue opere un grande impegno intellettuale nella condanna delle istituzioni manicomiali e di una società contemporanea estranea alla Verità.Ella diviene il difensore dei deboli e degli emarginati portando avanti questo suo compito con coraggio, senza aver paura di niente e nessuno; si fa portatrice della bandiera della verità in favore degli oppressi.Dai suoi versi traspare una profonda spiritualità, un aspetto che da sempre caratterizza la cultura e la letteratura sufica amata profondamente dal popolo iraniano.Un numero considerevoledei sufi-poeti e` stato scritto in persiano e così i nostri lettori (il pubblico dell’Iran) si sono alimentati nei secoli di questa poesia nei momenti di preghiera, di felicità e di dolore, ricercandovi consolazione e sostegno morale. Lo studio presente è un tentativo di analizzare la spiritualità di Alda nella sua poesia alla luce della poetica del sufismo. Non è un confronto, ma un’analisi della poetica meriniana alla luce della mistica universale del sufismo che possiede una profondità senza pari e imparagonabile con qualsiasi corrente letteraria. Ci si pare invece opportuno avvicinare la poesia mistica di Merini alle sette valli descritte nell’opera Il verbo degli uccelli da Farid ad-Din ‘Attar, maestro sufi persiano del dodicesimo secolo d.C. che universalmente invita ad amare ed specchiare la figura di Simorgh (l’Amato Assoluto).}, keywords_fa = {amore divino,misticismo,lirica,sufismo,poesia contemporanea}, url = {https://criticalstudy.ihcs.ac.ir/article_3122.html}, eprint = {https://criticalstudy.ihcs.ac.ir/article_3122_083fde46c32046962a35f91eaa5f1d15.pdf} }